Il grande scrittore londinese Charles Dickens ha raccontato l'immortale storia di Oliver Twist, un orfanello che ha sperimentato l'abbandono, il disinteresse e la cattiveria del mondo adulto, ma anche amore, accoglienza e gratuità.
Del romanzo esistono diverse versioni cinematografiche, la più recente realizzata dal regista Roman Polanski.
Una fondazione milanese si ispira al trovatello inglese per attività di accoglienza di minori a rischio disagio ed emarginazione (pasti, doposcuola, attività artistiche).
Illustrazione di Paolo Martinello da un'edizione Mondadori |
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